La radiologia assume un ruolo cruciale in tutte le fasi della patologia, dall’individuazione precoce alla diagnosi, alla pianificazione terapeutica e al follow-up.
Negli ultimi tre decenni, ha subito un costante processo di miglioramento per soddisfare le crescenti esigenze informative dei contesti multidisciplinari nell’assistenza ai pazienti.
Un recente traguardo nella radiologia è la sua piena integrazione nella medicina personalizzata, orientata al paziente, grazie all’impiego di tecnologie avanzate, tra cui l’intelligenza artificiale.
In questo contesto, la radiologia riveste un ruolo centrale nel percorso multidisciplinare di cura del paziente, grazie ai progressi nell’aggregazione e nell’integrazione dei dati tramite referti strutturati.
La continua ricerca nel campo della radiologia ha consentito di applicare le esperienze e i dati raccolti nella pratica clinica quotidiana.
Presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma, il Centro Avanzato di Radiodiagnostica (Arc), guidato dalla professoressa Evis Sala, ha svolto un ruolo fondamentale in questi sviluppi.
La professoressa Sala, esperta di radiologia e direttore della Scuola di Specializzazione di Radiodiagnostica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha contribuito allo sviluppo del modello di referto strutturato in collaborazione con il team del Policlinico Gemelli, basandosi sulla sua vasta esperienza internazionale.
La radiologia, nata come tecnica bidimensionale, ha notevolmente migliorato la sua capacità di risoluzione nel corso degli anni, consentendo una rappresentazione sempre più dettagliata dell’anatomia e della fisiologia del corpo umano, inclusa la visualizzazione tridimensionale e in tempo reale, nonché l’analisi funzionale e metabolica delle patologie tramite l’utilizzo di tecnologie avanzate e l’intelligenza artificiale.
La professoressa Sala sottolinea l’importanza della collaborazione multidisciplinare e dell’integrazione dei dati per una medicina personalizzata efficace.
A tal fine, ha sviluppato un referto strutturato integrato nel sistema Ris Fenix, che combina dati morfologici e quantitativi con informazioni cliniche per supportare le decisioni cliniche durante il percorso di cura del paziente.
L’impegno costante della professoressa Sala e del suo team è quello di tradurre le innovazioni della ricerca in soluzioni pratiche per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria.
Collaborazioni con aziende e l’implementazione di soluzioni di intelligenza artificiale consentono l’aggregazione e la condivisione efficiente dei dati clinici, facilitando anche la telemedicina e la cooperazione tra centri sanitari.
Queste iniziative rispondono alle normative del Fascicolo Sanitario 2.0, promuovendo la raccolta e la condivisione dei dati sanitari strutturati del paziente.
Sono parte degli sforzi per promuovere la ricerca e l’applicazione pratica delle scoperte scientifiche nel campo della radiologia presso il Policlinico Gemelli, sotto la guida del Centro Avanzato di Radiodiagnostica diretto dalla professoressa Evis Sala.
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